News dal Dordoni.....

Adesso è ufficiale fino al 31 ottobre: l’Amministrazione Comunale, la Fidal e il Geas Atletica hanno trovato l’ accordo per prorogare la loro collaborazione.

Questo ci aiuterà a finire la stagione per tutta l’attività che si spera possa riprendere alla fine di giugno con manifestazioni Regionali e da luglio con quelle Nazionali oltre a partecipare da fine agosto a fine ottobre ai vari Campionati Italiani nelle diverse categorie.

Attualmente con queste restrizioni è impossibile per il gestore pensare ad un’attività per l’utenza libera.

Troppe spese, troppe responsabilità, troppo personale per un numero di persone che fra una quindicina di giorni come è sempre successo negli scorsi anni per il troppo caldo preferiva o diminuire la loro attività o svolgerla in condizioni migliori. Vedi la frequenza di molti runner nel Parco Nord al mattino presto o verso sera sfruttando al meglio la luce solare.

Per loro si spera di poter dare un servizio dai primi di settembre.

La maggior incertezza per la ripresa della nostra attività con i corsi è legata al numero consentito.

Attualmente è previsto che per ogni allenatore il gruppo sia composto da non più di 10 persone.

Se a settembre non dovesse cambiare tale disposizione voi capite che la situazione economica sarebbe troppo costosa per qualsiasi soluzione.

L’aumento delle quote metterebbe in difficoltà le famiglie, la diminuzione del rimborso all’allenatore porterebbe ad una sua rinuncia e lasciando invariata la situazione diventerebbe un servizio costoso  alla società

Quindi il nostro augurio è che a settembre si possa ritornare alla normalità per le famiglie, gli allenatori e la nostra società che da sempre è impegnata ad offrire la possibilità di frequentare i corsi di atletica con una quota accessibile a molte famiglie e con un buon riconoscimento economico per i vari allenatori.

Aspettiamo l’evolversi della situazione e alla prossima.

Roberto Vanzillotta

news dal Dordoni

Cari atleti e atlete in settimana se non accadranno altre novità andremo a firmare con l'Amministrazione una proroga di concessione dell'impianto Dordoni fino al 31 ottobre 2020. Questo grazie all'Amministrazione, alla Fidal e al Geas Atletica. 

Perchè fino al 31 Ottobre? 

Per due motivi: il primo di natura economica, ne il Geas Atletica ne la Fidal potevano impegnarsi in una gestione dell'impianto per un anno non sapendo come sarà la situazione economica a settembre per tutti noi: Federazione e Geas. 

La seconda di natura tecnica, al momento programmare un'attività sportiva di Atletica Leggera è impossibile con le restrizioni imposte sia dal Governo che dalla regione Lombardia. 

La data del 31 ottobre ci darà modo di finire una stagione agonistica che si spera vedrà a settembre e ottobre la disputa di tutti i Campionati Italiani Individuali dalla categoria cadetti a quella degli Assoluti.  

Un chiarimento per tutte le famiglie: al momento l'ordinanza Regionale ci ordina di avere in allenamento un gruppo di 4 atleti con un allenatore. Non è consentito ai corsi di poter riprendere la loro attività. Capite che non è una situazione ideale per dare la possibilità a tutti i ragazzi di riprendere in modo normale l'Atletica. Non si possono usare gli spogliatoi e quindi non è possibile fare la doccia. Questo limita la possibilità come società di dare un servizio adeguato all'utenza libera che nella pausa pranzo frequentava la nostra struttura. 

Cambierà a breve? Cambierà a settembre? 

Non possiamo dare risposte! Se la situazione a settembre si normalizzerà, riapriremo le iscrizioni ai corsi. Ai ragazzi e ragazze iscritte con Dario e Alessandro daremo la possibilità di frequentare nei mesi di settembre ed ottobre l'attività senza esborso per le proprie famiglie. Poi da novembre si spera che si possa avere un'ulteriore proroga e a quel punto le famiglie potranno rinnovare l'iscrizione o decidere altrimenti. 

Un saluto a tutti Roberto Vanzillotta   

Yuri Maderloni: la mia scoperta dell’atletica....

Yuri Maderloni: la mia scoperta dell’atletica è grazie ai Giochi della Gioventù con la scuola. 

Una piccola olimpiade per noi studenti, per me che giocavo a calcio a quei tempi un mondo diverso dagli sport di squadra e dai giochi in cortile. 

Il vero esordio sul “tartan” però è arrivato qualche anno dopo, in prima superiore e da quel momento sono stati dieci anni che mi hanno aiutato a crescere, ho varcato le soglie dell’allora campo Rovani da ragazzo e ne sono uscito da adulto nel 2005. Ho lasciato una realtà che era cresciuta con un centro sportivo, l’attuale Dordoni, dedicato esclusivamente alla pratica delle tante discipline che rendono regina olimpica l’atletica. 

In questi anni di corsa, ho conosciuto persone speciali che mi hanno insegnato cosa significhi lavorare duramente ed onestamente contando sulle proprie forze, sul proprio intelletto e desiderio di conoscere e migliorare le tecniche di corsa, salto o altro. Ci siamo allenati con metodo scientifico, ma anche in modo artigianale curando i dettagli ma con i mezzi, pochi, a disposizione. 

Ciò che rende l’atletica la regina delle Olimpiadi non è il business che ci sta dietro, ma la dedizione che atleti, tecnici e dirigenti cercano nella perfezione del gesto, nello spostare un centimetro, un centesimo più in là il nuovo traguardo. 

Ho avuto la fortuna di correre per il Geas Atletica e per la SNAM, sono riuscito a togliermi diverse soddisfazioni vincendo qualche titolo e medaglia, ma le vittorie più grandi e indelebili sono rappresentate dagli insegnamenti ricevuti, dal tempo trascorso e dai legami personali stretti anche se per tante ragioni non più quotidiani. 

A presto Yuri.

Notizie dal "Pino Dordoni"

Notizie dal “ Pino Dordoni” 

2 maggio 2020

Eccomi puntuale ad informarvi della situazione in casa Geas Atletica.

Da lunedì 4 maggio riapre il campo, purtroppo solo per gli atleti d’interesse Nazionale e noi  possiamo contare solo su Teresa Rossi e Francesco Rossi.

So che da lunedì sarà possibile utilizzare il Parco Nord e i vostri allenatori: Elena, Davide e Gian Piero concorderanno con voi  e le vostre famiglie come meglio ricominciare a muovervi uscendo dalle vostre case.

Spero e penso che sia possibile da lunedì 18 maggio riprendere per molti a frequentare il campo.

L’ordinanza parla di un utilizzo per una settantina di atleti e quindi si darà la possibilità a tanti di voi di tornare finalmente in pista!

Le novità per il prossimo anno sono queste: l’Amministrazione a firma del Sindaco ha mandato una lettera al Presidente della Fidal Giomi chiedendogli se la Federazione fosse interessata alla gestione del Dordoni.

La Federazione a gennaio aveva fatto esplicita richiesta, ma allora la risposta non poteva essere affermativa perché il Comune aveva indetto un bando esplorativo per la gestione diretta dell’impianto.

 Se tutto questo ci favorisce, dall’altro sono molto preoccupato per le spese di gestione e per la situazione attualmente molto complicata.

In questi giorni andremo ad un incontro con l’Amministrazione per vedere come saranno le condizioni di gestione, come l’Amministrazione e la  Federazione vorranno contribuire alle spese.

Questo è il momento di essere tutti uniti, privato/pubblico. 

Il pubblico ovvero il Comune di Sesto San Giovanni, deve trovare un’intesa con la nostra Società per favorire il ritorno alla pratica Sportiva intesa come opportunità per il benessere dei propri cittadini e non solo vista come spesa per il divertimento personale.

Sono scelte politiche! Se lo sport è importante si fanno piccoli investimenti non certo le cifre di questi anni.

Lo stesso discorso vale per la Federazione che non può solo pensare ai risultati agonistici, ma vederla come possibilità per la promozione dell’attività di Atletica Leggera.

Oggi a cosa serve il ministero di Sport e Salute? E Io suggerisco di chiamarlo: Sport è salute! Se non a risolvere con aiuti concreti questa situazione?

Vi  terrò come sempre informati un saluto Roberto Vanzillotta